Il canto degli uccelli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

foto da it.freepik.com 

 

IL CANTO DEGLI UCCELLI

 

E poi c'è questa cosa

del canto degli uccelli.

 

Li sentivo chiamare il mio nome,

dirmi "Brava!", o "Son qui!",

uno specchio sonoro

cui pedissequamente mi affidavo.

 

Li intercettavo coi miei malati ricettori

e traducevo i fischi in parole.

Non so dire l'effetto che mi fa

riconoscere il rischio che correvo:

la giungla era effimera, interiore,

ma il corpo ­ antro reale ­ seguiva di getto.

 

Li ho sentiti anche oggi a Reggio Emilia

e lì sono rimasta, con l'orecchio

ancorata alla musica dei loro becchi.

 

Ora, appena riavuta, penso a quanto

è pascoliana la mia scelta.

Oggi non li si ascolta più.

 

Reggio Emilia, 31 maggio 2013

Livia

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Commenti: 3
  • #1

    Cristina (sabato, 11 giugno 2016 23:46)

    Comunque tutti cercano le parole
    c'è chi le cerca in dio o nel colore delle foglie
    A me piace molto ascoltare i versi degli uccelli, quest'anno ci sono degli uccellini che fanno fi fi
    Oppure le rane fanno uà uà
    gli animali a volte gridano non parlano

  • #2

    Livia (mercoledì, 22 giugno 2016 10:13)

    http://www.lescienze.it/news/2016/06/21/news/grammatica_linguaggio_uccelli-3131806/

  • #3

    Sandro (lunedì, 27 giugno 2016 16:26)

    grazie per la segnalazione dell'articolo Livia, sempre molto simpatica. la poesia invece ricorda Giovanni Pascoli, tu infatti hai studiato Lettere... Ciao!